Le aziende che nel 2024 e 2025 investono in progetti mirati alla riduzione del consumo energetico possono beneficiare di un sostanzioso credito d’imposta utilizzabile in compensazione. Si tratta del cosiddetto Piano Transizione 5.0 che ha come obiettivo principale il supporto alla trasformazione digitale ed energetica delle imprese, ufficializzata con la pubblicazione del Decreto Legge n. 19/2024 sulla Gazzetta Ufficiale del 2 marzo 2024.
Una misura che può essere considerata, a tutti gli effetti, come un nuovo bonus fotovoltaico per le imprese.

In questo articolo vi spieghiamo il perché e vi presentiamo la nostra linea di moduli creati “ad hoc” per farvi accedere senza pensieri a questa importante agevolazione: la linea SILVER 5.0

1. Obiettivi e incentivi del Piano Transizione 5.0

Il Piano Transizione 5.0, attivo dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2025, offre incentivi significativi per le imprese che investono in tecnologie per il risparmio energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili, inclusi gli impianti fotovoltaici.

L’obiettivo principale è ridurre i consumi energetici delle strutture produttive italiane, migliorando al contempo la competitività delle imprese. 


Gli incentivi coprono investimenti in beni strumentali materiali e immateriali, come definiti negli allegati A e B del Piano Transizione 4.0, purché contribuiscano a una riduzione dei consumi energetici di almeno il 3% o il 5%, a seconda del contesto.

Il risparmio energetico per le aziende esistenti viene calcolato sulla base dei consumi energetici dell’anno precedente, mentre per le nuove imprese si utilizza uno scenario controfattuale basato su beni alternativi disponibili sul mercato europeo negli ultimi cinque anni.

Pannelli fotovoltaici resistenza grandine

Oltre alla linea dedicata ai beni strumentali, l’accordo con l’UE prevede anche due linee specifiche per i sistemi di autoproduzione e autoconsumo di energia, nonché per la formazione.

I 6,3 miliardi previsti sono così distribuiti:

  • 3.780 milioni per i beni strumentali
  • 1.890 milioni per autoconsumo
  • 630 milioni per la formazione

Gli investimenti per autoconsumo e autoproduzione devono comunque far parte di un progetto che preveda l’acquisto di beni strumentali. Una volta attivato l’investimento in beni strumentali è possibile avere il credito di imposta per i beni finalizzati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo.

Rientrano in questa lista anche gli impianti fotovoltaici, il cui incentivo è però limitato ai soli impianti che presentano i seguenti requisiti:  
– i moduli sono prodotti in un paese membro della comunità europea con efficienza di modulo uguale o superiore al 21,5%

– gli impianti realizzati con moduli aventi celle con efficienza  superiore al 23,5% beneficiano di una “super-valutazione” del 120%

– gli impianti realizzati con moduli aventi celle realizzate con tecnologia eterogiunzione tandem biffacciali costruite in UE con efficienza di cella superiore al 24% beneficiano di una “super-valutazione” del 140% 

 

Da sapere:

  • Credito d’imposta: le imprese possono beneficiare di un credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali materiali e immateriali destinati a migliorare l’efficienza energetica.
  • Aliquote variabili: le aliquote degli incentivi variano in base al tipo di investimento e al livello di efficienza energetica raggiunto, con un massimo del 45% per le soluzioni più avanzate.
  • Procedure di accesso: le imprese devono seguire una procedura dettagliata per accedere agli incentivi, inclusa la presentazione di certificazioni prima e dopo l’investimento, verificate dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE).
Fotovoltaico grandine danni

2. Come accedere agli incentivi

Come proteggere i pannelli del fotovoltaico dalla grandine

Requisiti e certificazioni

Le imprese devono soddisfare specifici requisiti per poter beneficiare degli incentivi previsti dal Piano Transizione 5.0. Tra questi, è fondamentale non essere in difficoltà finanziaria e non avere ricevuto sanzioni interdittive. Inoltre, le imprese devono presentare una serie di certificazioni che attestino il miglioramento dell’efficienza energetica.

L’accesso agli incentivi prevede 3 fasi:

  1. Presentazione della domanda: le imprese devono presentare una domanda dettagliata, comprensiva di un piano di investimento e delle certificazioni necessarie.
  2. Verifica dei requisiti: il GSE verifica la conformità della documentazione presentata e procederà a delle verifiche anche dopo l’effettiva realizzazione.
  3. Erogazione del credito d’imposta: Una volta approvata la domanda, l’impresa può beneficiare del credito d’imposta per gli investimenti effettuati. 

3. La soluzione di OMNIA Solar: la linea Silver 5.0

Indubbiamente la sostenibilità energetica è oggi al centro delle politiche industriali, e noi – in quanto produttori di moduli FV – vogliamo stare al fianco dei protagonisti di questa sfida: le imprese.
Per sostenere tutte quelle aziende che vogliono cogliere questa importante opportunità abbiamo studiato una soluzione ad hoc” per soddisfare i requisiti richiesti dal decreto “Transizione 5.0”.

Pronta per la distribuzione sul mercato, la nuova gamma di moduli fotovoltaici SILVER 5.0, prodotti rigorosamente “made in EU“, garantisce un’efficienza del modulo superiore al 21,50% e un’efficienza della cella superiore al 23,50%, permettendo di ottenere i massimi benefici previsti: fino al 54% dell’investimento totale effettuato per l’impianto FV accumulo compreso, ovvero il massimo ottenibile con i prodotti attualmente sul mercato.

 

 

 

Gamma SILVER 5.0

La gamma SILVER 5.0 è composta da cinque soluzioni diverse, ognuna progettata per soddisfare specifiche esigenze energetiche e dimensionali. I moduli offrono potenze sostenute e sono disponibili in varie configurazioni, tutte certificate e conformi al decreto.

  1. Silver 5.0 430 Wp Monofacciale: disponibile con cornice sia silver che black, questo modulo utilizza la tecnologia PERC per garantire alte prestazioni e affidabilità.
  2. Silver 5.0 430 Wp Bifacciale: anche questo modello è disponibile con cornice silver e black. Utilizzando la tecnologia TOPCon, sfrutta entrambe le facce per catturare la luce, aumentando così l’efficienza complessiva.
  3. Silver 5.0 475 Wp Monofacciale: con cornice disponibile in entrambe le varianti di colore, questo modulo rappresenta una soluzione leggera, potente e versatile per diverse applicazioni.
  4. Silver 5.0 480 Wp Bifacciale: ideale per chi cerca il massimo rendimento, questo modulo bifacciale con tecnologia TOPCon è disponibile con cornice silver e black.
  5. Silver 5.0 580 Wp Bifacciale: il fiore all’occhiello della gamma SILVER 5.0. Con una potenza di 580 Wp e tecnologia TOPCon, rappresenta il top della gamma per efficienza e prestazioni, disponibile in entrambe le varianti di cornice.
Moduli fotovoltaici Linea Silver
Moduli fotovoltaici Linea Silver

4. Dettagli tecnici e informazioni

Grazie ai requisiti di efficienza di modulo e di cella, gli impianti costruiti con i moduli Silver 5.0 possono beneficiare di un incentivo fino al 54% del valore complessivo dell’impianto, accumulo compreso. 

Se vuoi approfondire le specifiche tecniche dei prodotti della gamma SILVER 5.0, puoi consultare le schede tecniche dettagliate per ogni modello della gamma visitando la pagina OMNIA Solar – SILVER 5.0

5. OMNIA Solar e l’impegno per la sostenibilità

Come proteggere i pannelli solari dalla grandine

Con la nostra nuova gamma SILVER 5.0, non solo ci allineiamo perfettamente ai requisiti del decreto “Transizione 5.0”, ma vogliamo dimostrare il nostro impegno continuo verso l’innovazione e la sostenibilità energetica, offrendo soluzioni all’avanguardia per un futuro più verde e luminoso.

RICORDA: è importante richiedere sempre le certificazioni di origine, Factory Inspection ed efficienza del modulo e della cella… noi le a abbiamo tutte.

Contattaci per accedere ai vantaggi del Piano Transizione 5.0

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